TAVERNA, VILLAGGIO MANCUSO,

VILLAGGIO RACISE, LAGO AMPOLLINO

 

La Sila catanzarese, che lambisce il territorio di Crotone, è luogo di vacanze estive ed invernali. Visitare Taverna è d'obbligo.

E non soltanto perchè nel suo territorio comprende i villaggi silani, ma anche perchè le sue origini tardo medievali si intrecciano con una vitalità culturale di grande valore.

 

Taverna è la patria di Mattia Preti, l'artista-spadaccino che rese ancor più illustre il centro presilano. Nella chiesa di San Domenico le opere sono numerose: il soffitto ligneo del '600, il gruppo marmoreo della Pietà di G.B. Ortega, una tela e dieci riquadri del pittore napoletano Sarnelli (1700).

 

Nella Chiesa Arcipretale di S. Barbara, con soffitto e altari del '600, è possibile ammirare un magnifico crocefisso ligneo intagliato.

 

Villaggio Mancuso è la porta della Sila Piccola. Si tratta di una stazione turistica di alta montagna (1300 mt) sorta nel 1926 e costituita prevalentemente da costruzioni in legno risalenti a tale epoca. Oggi Villaggio Mancuso è un centro turistico invernale ed estivo dotato di comforts.

 

Seguendo la strada principale le altre tappe dell'itinerario sono Villaggio Racise, Buturo, il lago Ampollino, Bocca di Piazza.

 

Qui la Calabria sfoggia tutto il suo splendore in uno scenario quasi prealpino, con altipiani, alte montagne, paesaggi mozzafiato.

 

Chi ama gli sport invernali ,e lo sci in particolare, troverà piste e sciovie a Ciricilla e a Villaggio Palumbo, un'autentica cittadina alberghiera con impianti efficienti.

 

E per gli amanti della natura sentieri bellissimi fra alberi secolari lungo boschi e vallate.

Sulle orme di Ulisse, alla scoperta del Golfo di Squillace La Riviera di
 Nausicaa
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